Un sito (cabanamagazine.com) e una rivista di argomenti indubitabilmente cavallereschi. Navigando nel sito si potranno trovare filmati, libri, oggetti da collezione, di arredamento, di abbigliamento, testimonianze di un mondo dove ancora alligna il Bello. Una boccata di aria fresca ritemprante contro le brutture che trionfano tutt'intorno. ...[continua]
Illustri Cavalieri,Contrariamente a quanto affermato nel nostro primo intervento, su richiesta esplicita della Scala di Milano le informazioni relative al Gruppo di Interesse Scaligero denominato Cavalieri alla Scala dovranno spostarsi in un ambiente riservato e non accessibile a tutti.E' stato pertanto creato un Gruppo Whatsapp in cui tutte le informazioni e le iniziative inerenti al gruppo verranno notificate.Coloro che hanno manifestato il proprio interesse sono già stati inseriti nel gruppo che presto inizierà la sua attività divulgativa.Numquam Servavi...[continua]
Illustri Cavalieri,Sta finalmente prendendo corpo un'iniziativa che la Prefettura di Milano aveva in animo da tempo e cioè una sezione interamente dedicata al Teatro alla Scala di Milano.Verranno pubblicati periodicamente contenuti inerenti il Teatro alla Scala, gli spettacoli proposti, e verranno di volta in volta organizzate iniziative finalizzate alla crescita culturale e alla partecipazione consapevole agli spettacoli.Auspichiamo per la prossima stagione Scaligera una partecipazione ufficiale del Cavalleresco Ordine ad alcune opere, balletti e concerti.Numquam Servavi!...[continua]
La recente pubblicazione della versione italiana del libro “Lettere a Camondo” di Edmund De Waal (ed. Bollati Boringhieri, novembre 2021) mi ha dato l’idea di scrivere alcune note a scopo di suggerimento per un ipotetico viaggiatore in terra di Francia, magari un Cavaliere in viaggio di piacere.Premetto che in queste note mi limiterò a dei semplici suggerimenti senza troppe spiegazioni o narrazioni di contorno. Chi vorrà, potrà approfondire in autonomia la segnalazione, per poi – magari – concretizzarla con una visita.Vorrei dunque segnalare che a Parigi in Rue de Monceau, strada che non ha bisogno di presentazioni, essendo adeguatamente citata da Marcel Proust nella sua Recherche, al numero 63 sorge il Museo Nissim de Camondo.La visita è certamente da consigliare, per conoscere e apprezzare questo museo/palazzo/catalogo di arte settecentesca arredato con oggetti, mobili, arazzi, quadri,...[continua]
Era stato il grande ballo che si doveva tenere il 31 luglio 1924 a Palazzo Papadopoli, sul Canal Grande, per celebrare il centenario della morte di Lord Byron, a spingere l’indivisibile terzetto formato da Paul Rodocanachi, Albert Clinton Landsberg, detto Bertie, e la baronessa Cathérine d’Erlanger a venire a Venezia.Indubbiamente l’evento si annunciava memorabile, visto che Linda Thomas, la bella miliardararia americana che dava la festa, aveva chiesto a Sergej Djagilev, il patron dei balletti russi, di curarne la scenografia, a Pablo Picasso di dipingerne il fondale e alla giornalista mondana Elsa Maxwell di curare la scelta degli ospiti.Ma, prima ancora di arrivare nella città dei dogi, risalendo lungo il Brenta, l’apparizione inattesa della Malcontenta avrebbe catturato prepotentemente l’immaginazione dei tre viaggiatori. Disabitata da molti anni, spogliata dei suoi affreschi e in st...[continua]
Pressoché scomparsa da molti palazzi, la portineria era un presidio fondamentale per i residenti; il portinaio con la sua divisa scandiva le giornate, il vivere quotidiano, la vita delle famiglie. I suoi servizi contribuivano al raggiungimento di quella vita elegante così importante per l'uomo classico e davano decoro e stile all'edificio. Non per ultimo una certa dose di sicurezza, che non era soltanto nel presidio costante ma in una sorta di presenza fidata e riprodotta. Poi, diciamocela tutta, la presenza di una elegante portineria è assolutamente cinematografica ovvero artistica. ...[continua]